CINEMA MODERNISSIMO Inaugurazione della nuova, meravigliosa, sala della Cineteca di Bologna  —  IL BARO-METRO: SGUARDI DALLA SALA (01/23_24) – PARTE 2 I TRIMESTRE STAGIONE 2023 / 2024

BOX-OFFICE 23 – 25 GIUGNO 2023

INTANTO NEGLI STATI UNITI

23 – 25 GIUGNO 2023 USA

  • 01
    SPIDER-MAN: ACROSS THE SPIDER-VERSE $ 19.003.633 – 3.785 sale
  • 02
    ELEMENTAL $ 18.444.461 - 4.035 sale
  • 03
    THE FLASH $ 15.142.465 – 4.256 sale

di Luca Baroncini (pubblicato in data )

Buone e brutte notizie si avvicendano analizzando il box-office U.S.A.

La cattiva è che The Flash si conferma senza speranze di riaccendere l’interesse nel pubblico, con un calo stratosferico alla seconda settimana (-72,5%), rispetto al già non entusiasmante debutto, peggiore sia di quello di Black Adam (-59%) che di Shazam! Furia degli dei (-69%) a cui è stato assimilato per il riscontro inferiore alle attese. Alle cause già evidenziate la scorsa settimana (il poco supporto del protagonista Ezra Miller al lancio del film a causa dei tanti casi giudiziari per condotta tossica che lo riguardano), occorre aggiungerne un’altra non di poco conto: l’universo DC Comics è oggetto di revisione, con i nuovi leader James Gunn e Peter Safran a controllo da novembre 2022 dei DC Studios che hanno sostituito i DC Films e promettono una ristrutturazione del settore. Questo dovrebbe significare una ripartenza da zero che rende monchi i progetti già in corso. Oltre a The Flash anche Blue Beetle (previsto il 18 agosto) e il nuovo Aquaman in arrivo a fine anno. Il mordente per un universo condiviso che odora già di naftalina non è per forza di cose alle stelle.

Quella buona riguarda invece la sostanziale tenuta di Elemental che alla seconda settimana perde solo il 37,7%. Se la partenza lo scorso week-end è stata la peggiore di sempre per un film Pixar, la solida tenuta apre varchi di speranza all’andamento complessivo. Anche se recuperare i 200 milioni di dollari di budget sembra ancora impresa ardua. Per ora a livello globale siamo a 121,6 milioni di dollari.

A colpire è anche il ritorno in prima posizione di Spider-Man: Across the Spider-Verse alla quarta settimana di programmazione, con un calo limitato al 29,6%, un totale statunitense di 316,7 milioni di dollari e mondiale di 559,9 milioni di dollari. Un risultato davvero sorprendente.

Ingrana meno del previsto, invece, la commedia con Jennifer Lawrence  Fidanzata in affitto, soprattutto in virtù della sua protagonista, star in grado di fare la differenza al box-office. Il debutto in patria al quarto posto con 15 milioni di dollari è sotto le attese; più comprensibili i soli 9,5 milioni di dollari raccolti fuori dai confini americani, considerando che la comicità non è così universale come altri generi e molto legata al territorio in cui viene prodotta. Nel complesso, comunque, un niente di che, con il budget medio di 45 milioni di dollari che potrebbe faticare a essere recuperato con il solo theatrical.

Ottiene invece il suo migliore fine settimana di sempre Wes Anderson con Asteroid City che si espande in 1.675 sale dopo l’eccellente debutto della scorsa settimana e si posiziona al sesto posto con 9 milioni di dollari e la migliore media per sala della top-10 (5.405 dollari). Anderson si conferma autore capace di conciliare la sua personale ed eccentrica poetica con il sentire di un pubblico ampio (la parata di star in docile prestazione ha di sicuro aiutato).

Nelle retrovie troviamo al 32° posto Le otto montagne che dopo nove settimane di programmazione è ancora in 15 sale e ha finora incassato nella sua avventura oltreoceano 300 mila dollari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *