14 - 17 SETTEMBRE 2023 Italia
-
01
ASSASSINIO A VENEZIA € 2.029.066 -
02
OPPENHEIMER € 1.300.747 -
03
THE NUN 2 € 1.066.140
di Luca Baroncini (pubblicato in data )
Week-end all’insegna del cinema e sfalsato dall’iniziativa “Cinema in festa”, partita a razzo nella giornata di domenica. Basta pensare che nella sola giornata di domenica gli spettatori delle prime dieci posizioni sono più che raddoppiati rispetto a quelli della domenica precedente: 455.478 contro 276.317. E l’incasso di domenica, sempre per le prime dieci posizioni, è stato di € 1.663.331, ben superiore a quello di € 1.056.134 della prima giornata di “Cinema in festa” precedente (11 giugno 2023).
Se tutto ciò fa davvero bene al cinema, con l’onere dell’iniziativa a carico degli esercenti e non del governo, è tutto da valutare. L’idea, come sappiamo, è quella di creare un circolo virtuoso puntando su chi al cinema ci va di rado o non ci va proprio, sperando quindi che una volta sperimentata l’esperienza decida poi di riviverla a prezzo pieno. Una sorta di promozione dei cinema imposta dall’alto e pagata dagli esercenti (che aderiscono all’iniziativa).
“Cinema in festa” a parte, è stato comunque un fine settimana incoraggiante. A parlare è già il podio, con tre film tutti con incassi superiore al milione di euro, e non si vedeva da un bel po’. Segno quindi che non è un solo titolo a monopolizzare il mercato ma c’è una maggiore spalmatura.
Il debutto di Assassinio a Venezia, con Kenneth Branagh per la terza volta alla regia e nel ruolo di Hercule Poirot, è migliore di quello di Assassinio sul Nilo (circa 1,8 milioni di euro) che era un titolo più forte, perché rimandava a un immaginario più conosciuto, ma era uscito nel febbraio 2022, in cui i restringimenti causa Covid fungevano ancora da deterrente alla sala. Sembrano quindi esserci le premesse per un risultato almeno analogo, e Assassinio sul Nilo ha chiuso la sua corsa nelle sale con un incasso di circa 5,5 milioni di euro.
Per il resto, Oppenheimer continua a essere nell’interesse del pubblico ed è ormai prossimo ai 25 milioni di euro e The Nun 2 ha sfondato il muro dei 5 milioni di euro, per cui riuscirà con tutta probabilità a superare il predecessore che incassò 5,4 milioni di euro.
A forza di piccoli passi si prova anche a superare la riottosità nei confronti del cinema italiano con Io capitano che supera il milione di euro, ma è l’unico titolo nazionale in grado di competere con i pesi massimi provenienti da oltreoceano e la diffidenza del pubblico è ancora alta.
Per gli amanti delle cifre tonde, La sirenetta ha raggiunto i 12 milioni di euro (ma non era un flop?) e Le otto montagne i 6 milioni di euro.