di Luca Baroncini (pubblicato in data )
Ci ha lasciati a 68 anni FRANCESCO NUTI.
Gli inizi sono con i Giancattivi, insieme ad Alessandro Benvenuti e Athina Cenci e il primo film è A OVEST DI PAPERINO (1981),
poi arriva la carriera in solitaria con i film di Maurizio Ponzi, MADONNA CHE SILENZIO C’È STASERA (1982), IO, CHIARA E LO SCURO (1983) e SON CONTENTO,
CASABLANCA, CASABLANCA (1985) è il suo esordio nella regia,
tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 vive il suo momento di gloria, grazie a titoli come TUTTA COLPA DEL PARADISO (1985) e STREGATI (1986), in coppia con Ornella Muti, e ai grandi successi di CARUSO PASCOSKI (DI PADRE POLACCO) (1988), WILLY SIGNORI E VENGO DA LONTANO (1989) e DONNE CON LE GONNE (1991),
con OCCHIOPINOCCHIO (1994), progetto molto ambizioso e costoso che si rivela un insuccesso, però qualcosa si rompe,
i film successivi IL SIGNOR QUINDICIPALLE (1998), IO AMO ANDREA (2000) e CARUSO, ZERO IN CONDOTTA (2001) non sono i successi sperati,
seguono anni di crisi personale (depressione, alcolismo, tentativo di suicidio) e il ritorno sugli schermi è con CONCORSO DI COLPA (2005) che sarà il suo ultimo film,
nel 2006 un incidente domestico, pare causato da una caduta dalle scale, gli causa gravi danni neurologici obbligandolo su una sedia a rotelle e privandolo dell’uso della parola,
seguono anni di lenta riabilitazione, complicati da una ulteriore caduta nel 2016.
Lo ricordiamo con affetto per tutto quello che è riuscito a darci nel corso della sua carriera.


